Covid, quanti contagi sul lavoro da inizio pandemia?
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Direttore: Alessandro Plateroti

Covid, quanti contagi sul lavoro da inizio pandemia?

Vaccino Covid

Lo riferisce un rapporto redatto dall’Inail, nel quale viene evidenziato il tasso di positività da Covid nei posti di lavoro in Italia.

In un report pubblicato dall’Inail compaiono i dati relativi ai contagi da Covid-19 sui posti di lavoro in Italia. Secondo quanto riferito attraverso il report, nel 2022 il numero complessivo dei contagi segnalati ammonta a 117.154.

Adesso l’Inail ha diffuso un report con i dati aggiornati che si riferisce al tasso di positività riscontrato a lavoro. Da quanto la pandemia Covid è iniziata, nel gennaio 2020, fino al 31 dicembre 2022 il numero delle infezioni Covid denunciate all’Inail ammontano a 315.055.

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Si tratta, nello specifico, di un +3,2% rispetto ai dati raccolti alla fine del mese di ottobre. Nel 2022 si è contato un totale di 117.154 infezioni sul posto di lavoro e segnalate all’Istituto. Nel 2020 il dato ammontava a 149.025 casi.

Vaccino Covid

In questo senso il 31esimo report nazionale elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Inail, pubblicato oggi insieme alle schede regionali aggiornate, ha confermato come gli 891 casi di decesso denunciati risalgono prevalentemente ai primi due anni di pandemia, ovvero il 2020 e 2021.

Stando al report, l’età media delle persone contagiate è di 46 anni sia per uomini che per donne. Al primo posto c’è la scia d’età compresa tra i 50 e i 64 anni, segue la fascia d’età 35-49 anni, poi under 35 anni e infine 64 anni.  

L’analisi territoriale

Il report “evidenzia che il 40,6% dei contagi denunciati è concentrato nel Nord-Ovest (prima la Lombardia con il 23,5%), seguito dal Nord-Est con il 21,5% (Veneto 10,7%), dal Centro con il 16,8% (Lazio 8,4%), dal Sud con il 14,9% (Campania 7,6%) e dalle Isole con il 6,2% (Sicilia 4,5%). Le province più colpite dall’inizio della pandemia sono quelle di Milano (9,5%), Torino (6,7%), Roma (6,6%), Napoli (4,6%), Genova (3,2%), Brescia (3,1%), Venezia (2,2%), Verona e Treviso (2,1% ciascuna), Vicenza e Monza e Brianza (2,0% ciascuna), Firenze e Varese (1,9% ciascuna) e Bologna (1,8%).”

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ultimo aggiornamento: 26 Gennaio 2023 15:28

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